Keith Haring
Keith Haring è uno degli aritsti nel XX secolo tra i più noti.
Celebre per i suoi omini, simbolo della dimensione dell'essere umano.
Street artist di sempre, portatore dei temi sociali e politici più in voga dell’epoca, come la difesa dei diritti civili e la lotta contro le discriminazioni nei confronti delle minoranze, contro il razzismo e l’omofobia. Inoltre, si è mosso come capofila per la campagna di sensibilizzazione contro l'uso delle droghe e si è espresso più volte favorevolmente riguardo all’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole, al fine di evitare la diffusione di malattie sessualmente trasmissibili.
Haring riuscì a farsi un nome a New York grazie alla realizzazione di numerosi graffiti in gesso sui pannelli pubblicitari inutilizzati della metropolitana.
Su questi pannelli nacquero le figure più celebri dell’immaginario artistico di Keith Haring, come il bambino raggiante.
Gli anni Ottanta furono il punto di svolta nella carriera di Keith Haring; nel 1981 fu allestita la sua prima mostra personale a New York, al Westbeth Paintes Space e poi prese parte a importanti mostre come Documenta e alla Biennale del Whitney Museum.
La sua carriera fu breve, ma intensa a soli 31 morì dopo aver contratto il virus dell' HIV.