IL SURREALISMO
Pubblicato da Bit Gallery il
Oggi giungiamo al nostro quarto appuntamento di “Inspired” parleremo del Surrealismo, movimento che dai primi anni ‘20 del Novecento risorge dalle ceneri del Dadaismo. Il fondamento principale era quello di promuovere un’arte libera da ogni vincolo della ragione, che lasciasse fuoriuscire pensieri, ricordi e suggestioni che ogni mente potesse elaborare in armonia con il proprio subconscio.
Questo precetto diede forma ad un’arte attenta alla dimensione onirica, il sogno e le sue particolari fascinazioni furono io focus sul quale concentrare le energie creative.
Uno tra gli esponenti più significativi di questa corrente è stato il belga Renè Magritte, definito il “disturbatore silenzioso”, si distanzia dall’influenza di Freud per indagare il mistero delle cose, decontestualizzandole ed insinuando il dubbio sul reale attraverso la rappresentazione dello stesso.
Anche in Danipas l’elemento onirico è assai presente, non a caso spesso ritroviamo rappresentate le nuvole così come in Magritte, lo spettatore così viene istantaneamente trasportato in un mondo del subconscio. I ricordi, i sogni e i pensieri più intimi vengono espressi delicatamente attraverso l’atto artistico.
Danipas parlando del suo percorso creativo dice:
“ Non amavo esporre i miei lavori perché era come dar voce alla mia parte interiore più intima”
Queste stimolazioni sono fonti necessarie per le creazioni di entrambe gli artisti: ad esempio nelle opere “l’heureux donateur” e “Ricordi” troviamo la stessa casa con le stesse finestre illuminate e la stessa auto rappresentazione dell’artista, che si pone al centro dell’opera.
Cosi come Magritte anche nella nostra artista troviamo nuovi mondi nascosti dietro ad altri elementi, possono essere tende, sagome, porte, quadri; l’opera va sempre oltre, in un aldilà che ci catapulta nel surreale, nell’analisi della propria coscienza, dei propri sentimenti o delle proprie paure.
Lo spettatore quindi è invitato ad entrare in quel ricordo e si ritrova ad esserne il protagonista, immedesimandosi in quegli stessi stati d’animo evocato dall’opera e che possono dare un senso di straniamento, ma contemporaneamente anche un senso di pace interiore, che ci porta lontano dalla realtà.
Magritte è l’artista surrealista che più gioca con spostamenti del senso utilizzando sia accostamenti inconsueti, sia deformazioni irreali, svelando tratti affini alla Metafisica; da qui il bisogno di creare universi fantastici e misteriosi e pitture basate su contenuti apparentemente indecifrabili ed enigmatici, elementi che accomunano anche Danipas a questo stile, soprattutto nella condivisione degli elementi scelti.
LE OPERE DI DANIPAS SONO IN VEDITA AL SEGUENTE LINK 👉 https://www.bitgallery.it/collections/danipasx
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- Tags: arte emergente, Arte nel Novecento, Danipas, Ispirazioni d'arte, Magritte, movimenti artistici, Storia dell'arte, surralismo
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